Non può essere bello chi ha in sé un male che porterà alla tomba.— Liala
Non può essere bello chi ha in sé un male che porterà alla tomba.
Di solito si letica con le donne che si amano o che non si amano più. Con le donne che ci sono indifferenti non si può leticare.
A nessuna creatura può piacere di essere desiderata per l'amore di un'altra. Ognuno vuole essere amato per se stesso.
La bellezza è come ci si sente dentro, e si riflette negli occhi.
Definire il Bello è facile: è ciò che fa disperare.
Perché chi è bello, non è bello che il tempo di guardarlo, chi è nobile sarà subito anche bello.
La vita della nostra città è ricca di soggetti poetici e meravigliosi. Siamo avvolti ed immersi come in un'atmosfera che ha del meraviglioso, ma non ce ne accorgiamo.
La bellezza del mondo ha due tagli, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.
La bellezza spesso svanisce, ma di rado così rapidamente come la gioia che ci dà.
Dato che non possiamo ottenere bellezza dalla vita, cerchiamo almeno di ottenere bellezza dal fatto di non potere ottenere bellezza dalla vita. Facciamo del nostro fallimento una vittoria, una cosa positiva ed elevata, con colonne, maestà e acquiescenza spirituale.
Per le donne la bellezza è quello che per gli uomini è il denaro: potenza.
La bellezza non è altro che la promessa che ognuno di noi ha di diventare se stesso.
E la bestia guardò in faccia la bellezza. E tolse le sue mani dall'uccidere. E da quel giorno, essa fu come un morto.