A volte sei tu che mangi l'orso e a volte è l'orso che mangia te.
L'oscurità si abbatté su Drugo, più nera del batacchio di un manzo nero in una notte senza luna nella prateria. Non c'era fine.
Nel regno animale la legge è mangiare o essere mangiati; nel regno umano, definire o essere definiti.
Dovevamo mangiare. E mangiare e rimangiare. Eravamo tutti disgustosi, condannati ai nostri compitini sporchi. Mangiare, scoreggiare, grattarci, sorridere e santificare le feste.
Avvezzatevi a mangiare d'ogni cosa se non volete divenire incresciosi alla famiglia. Chi fa delle esclusioni parecchie offende gli altri e il capo di casa, costretti a seguirlo per non raddoppiar le pietanze.
Un uomo può ritenere di diventare più forte mangiando sempre così come diventare più saggio leggendo sempre.
Fai colazione come un re, pranza come un principe e cena come un povero.
Dio creò l'uomo perché si procurasse il cibo con il lavoro e disse che chi mangiava senza lavorare era una ladro.
Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.
Leggere senza riflettere è come mangiare senza digerire.
La scarpetta non è fame, è uno sfizio.
Mangio male quando ho solo del pane possibile.