Ciò che consideri una vetta è soltanto un gradino.
Proprio e naturale della virtù è godere e gioire: adirarsi non è conforme alla sua dignità, non più che essere triste; eppure la tristezza è compagna dell'iracondia, e ogni forma d'ira si risolve in essa, sia dopo il pentimento sia dopo l'insuccesso.
È quando non si ha più speranza che non si deve disperare di nulla.
Se uno non vuole morire, non vuole vivere: la vita ci è stata data con la condizione della morte; noi avanziamo verso di essa.
Tutto quello che deve avvenire è incerto: vivi senza indugio.
Imparare la virtù significa disimparare i vizi.
Come mi giudicherà la storia? Se avrò successo, ecco che tutti quanti vorranno aver parte della gloria... Ma se fallisco tutti vorranno il mio sangue.
Chiunque abbia mai costruito il "nuovo paradiso" ha prima trovato il relativo potere dentro il suo proprio inferno.
Le vie che portano a conoscere il successo:1. Sapere quando si può o non si può combattere2. Sapersi avvalere sia di forze numerose che di forze esigue3. Saper infondere uguali propositi nei superiori e negli inferiori.
L'essenza del successo è che non è mai necessario pensare a una nuova idea da soli. È molto meglio aspettare che qualcun altro lo faccia, e poi copiarlo in ogni dettaglio, compresi gli errori.
Niente fini, niente grandezza.
In politica. come nella vita, il successo appartiene generalmente ai convinti e raramente agli scettici.
Dietro ogni impresa di successo c'è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa.
Il successo ha una formula davvero semplice: fate del vostro meglio, alla gente potrebbe piacere.
Il metodo del successo consiste in larga misura nel sollevamento della polvere.
Chi desidera eccellere deve misurarsi in ciò che è di per sé eccellente.
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