La fortuna teme i forti e schiaccia i paurosi.— Lucio Anneo Seneca
La fortuna teme i forti e schiaccia i paurosi.
La vera gioia è austera.
Inizio della salvezza è la conoscenza della colpa.
I precetti sono come i semi: danno grossi risultati, eppure sono piccola cosa.
Ogni futuro è incerto e più certo è il peggio.
Tosto diventa infamia la gloria dei superbi.
Siamo impotenti di fronte alla forza della natura.
Possiamo cogliere nell'innamorato una grande forza, della quale manca, finché è uomo libero; ma vi è una larghezza di vedute nell'uomo libero che cercheremmo invano nell'amante.
Finché non diverranno coscienti della loro forza, non si ribelleranno e, finché non si ribelleranno, non diverranno coscienti della loro forza.
Roger Federer dimostra che la velocità e la potenza del gioco professionistico odierno sono semplicemente lo scheletro, non la carne.
Dispregiando uno vecchio pubblicamente un giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane li rispuose che la sua lunga età li faceva migliore scudo che la lingua o la forza.
La più vigorosa espressione di una decisione non coincide sempre col massimo vigore della decisione medesima.
Gli dei sono dalla parte dei più forti.
La forza è confidente per natura. Nessun più sicuro segno di debolezza che il diffidare istintivamente di tutto e di tutti.
Mai avrei pensato che proprio lei fosse la gioia, il tormento e tutta la forza che sento in me.
La motivazione cresce con l'entusiasmo. Se vivo con entusiasmo quello che sto facendo, se corrisponde alla mia natura, allora sono forte.