Quando la politica entra nella giustizia, la giustizia esce dalla finestra.— Luigi Einaudi
Quando la politica entra nella giustizia, la giustizia esce dalla finestra.
L'azione va incontro all'insuccesso anche perché non di rado le conoscenze radunate con fervore di zelo non erano guidate da un filo conduttore. Non conosce chi cerca, bensì colui che sa cercare.
La maggior parte delle parole comunemente adoperate dagli uomini politici sono sopratutto notabili per la mancanza di contenuto.
Amante del paradosso è colui il quale ricerca e scopre la verità esponendola in modo da irritare l'opinione comune, costringendola a riflettere e a vergognarsi di se stessa e della supina inconsapevole accettazione di errori volgari.
Il solo fondamento della verità è la possibilità di negarla.
Dove sono troppi a comandare, nasce la confusione.
Come vi può confermare ogni uomo politico, potete ingannare tutti qualche volta e qualcuno per sempre. E di solito questo è sufficiente...
In generale, la democrazia dà poco ai governanti e molto ai governati. Il contrario avviene nelle aristocrazie, in cui il denaro dello stato va soprattutto a profitto della classe dirigente.
Io rifiuto alla magistratura un ruolo attivo nella vicenda politica, sostengo che occorre molta prudenza, perché c'è il dovere di evitare che a nostre parole e a nostre iniziative possano essere attribuite valenze che non devono avere. Noi dobbiamo rifiutare un ruolo politico in senso proprio.
La correttezza politica è tirannia educata.
Quando la religione diventa un grande potere all'interno dello Stato, lo Stato di per sé perde potere sui suoi cittadini.
Cerchiamo quindi di rimboccarci le maniche e di compiere i nostri doveri, e di comportarci in modo che se l'Impero Britannico e il Commonwealth dovessero durare per mille anni, gli uomini diranno comunque: "Questo fu il loro momento migliore."
L'intera arte della politica consiste nel condurre con razionalità l'irrazionalità degli uomini.
La politica è la storia che si sta facendo, o si sta disfacendo.
La sconfitta deve quindi insegnare a capire molto di più di quanto è giusto, per discutere, costruire e proporre il giusto all'Italia che tuttora si interroga.
Non esiste una cosa come un discorso non politico da parte di un politico.