Il gioco è la contemplazione, sottratta alla serietà della passività come intuizione e bisogno e dell'attività come intelletto e ragione.
L'importante non è la ragione per se stessa ma la verità: il valore della ragione dipende dalla sua vincolazione alla verità e dalla sua radicazione ontologica.
È sempre libera e aderente: libera perché non aderisce a una conoscenza concettuale, aderente perché aderisce a un'interpretazione della natura.
È solo la consapevolezza della condivisione della sofferenza umana da parte di Dio, che può impedire alla sofferenza d'essere un aumento della negatività dell'uomo.
Il male va distinto in possibile e reale: in Dio è presente come possibile, e lì lo trova l'uomo, che lo realizza nella storia.
Non occorre intelletto per essere intellettuali.
L'uomo non è logico e la storia del suo intelletto è tutta una serie di riserve mentali e di compromessi. Egli si attacca a ciò che può delle sue vecchie convinzioni, anche se è costretto ad abbandonarne la base logica.
La ribelle intravveduta, sentita qualche volta da Franco attraverso l'amante, la creatura dall'intelletto forte sopra l'amore e orgoglioso, non potuta mai conquistare interamente, gli stava ora di fronte, tutta vibrante nella coscienza della sua ribellione.
La ragione ha con l'uomo la stessa relazione che il sole ha col mondo, diffondendo la sua luce per ogni dove. Abbandonare i principi affermati dall'intelletto e conformarsi alle opinioni altrui è come chiudere fuori la luce del sole e cercare un oggetto con una lanterna.
Il nostro cosmopolitismo, sì, ha dato frutti sul piano della conoscenza, dell'intelletto. Ma il prezzo esistenziale è stato terribile.
Chi ragion vuol tutta gelo Senza slanci, senza affetto, Tarpa l'ali all'intelletto, Non s'innalza fino al ver.
Il sesso femminile, di statura bassa, di spalle strette, di fianchi larghi e di gambe corte, può essere chiamato il bel sesso soltanto dall'intelletto maschile obnubilato dall'istinto sessuale: in altre parole, tutta la bellezza femminile risiede in quell'istinto.
E' dunque chiaro che ciascuno è soprattutto intelletto e che la persona moralmente conveniente ama soprattutto se stesso.
L'uomo di intelletto superiore è forse colui che è più intensamente egoista.
Apprendi a mortificare il tuo intelletto! Piangi sulle ferite di Nostro Signore! E soprattutto getta tutti i tuoi libri!
Londra abbonda troppo di nebbie e di gente seria. Se siano le nebbie che producono la gente seria o se sia la gente seria che produce le nebbie non saprei dire.
Come attore non ho preso molto da mio padre, perché sono piuttosto diverso da lui caratterialmente. Credo di aver preso da lui il rigore, una serietà professionale al limite della malattia mentale, che però mi è utile, soprattutto in teatro.
Seri bisogna esserlo, non dirlo, e magari neanche sembrarlo! Seri si è o non si è: quando la serietà viene enunciata diventa ricatto e terrorismo!
L'umanità si prende troppo sul serio. É il peccato originale del mondo. Se l'uomo delle caverne avesse saputo ridere, la Storia avrebbe seguito un altro corso.
Chi non ride mai, non è una persona seria.
Nessuna occupazione è seria, neppure quando l'ammenda per il fallimento è rappresentata da una pallottola in petto.
Si deve smantellare la serietà degli avversari con il riso, e il riso avversare con la serietà.
Ogni sublime umorismo comincia con la rinuncia dell'uomo a prendere sul serio la propria persona.
Tra l'avere la sensazione che il mondo sia una cosa poco seria e il muovercisi dentro perfettamente a proprio agio, esiste la stessa differenza che c'è tra l'avere il senso del comico e l'essere ridicoli.
La serietà non è una virtù. Sarebbe un'eresia, ma un'eresia molto più giudiziosa, dire che la serietà è un vizio.
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