Chi più m'ingannò, m'ingannò meno.— Luigi Pirandello
Chi più m'ingannò, m'ingannò meno.
Nel calore della passione ogni cosa par che si sollevi con chi la porta in sé. Illusioni: bolle di sapone, che possono a un tratto diventar palle di piombo.
Quando i molti governano, pensano solo a contentar sé stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà.
Che triste parte quella degli incompresi nella commedia della vita! Amarezze, per cibo quotidiano: e per compenso il ridicolo.
Fo più conto della testimonianza della mia coscienza, che dei discorsi di tutto il mondo.
Fare i cinici è pure un modo di dare leggerezza alla vita quando comincia a pesare.
Noi donne siamo tutte delle vere ipocrite e lo siamo sempre. Grazie all'educazione che voi, signori uomini ci date, noi impariamo a ingannarvi ogni qualvolta lo vogliamo. Fra noi non ve ne è neppure una che sia tanto sprovveduta da non sapervi mostrare bianco ciò che è nero.
Niente è così difficile come non ingannare se stessi.
Qualunque gioco stiano giocando su di noi, noi non dobbiamo prendere in giro noi stessi, ma trattare nel nostro privato con la massima onestà e verità.
Puoi ingannare fin troppe persone per fin troppe volte.
Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.
Non c'è nulla di così ingannevole come un fatto ovvio.
La fede non è che una vanità tra le altre e l'arte di ingannare l'uomo sulla natura del mondo.
Il mondo intero ruota intorno ad un inganno. Nessuna razza, nessuna nazione, nessun uomo ha il diritto divino di avvantaggiarsi sugli altri. Perché permettiamo alle altre persone di ingannarci?
Tutti gli imbroglioni della terra messi insieme sono nulla in confronto a coloro che ingannano se stessi.
Certe volte basta essere ignorante per non essere ingannato da un uomo intelligente.