La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.— Jacques Lacan
La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.
Il linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno.
Il sogno è un rebus.
Il linguaggio opera interamente nell'ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite.
Parlare è anzitutto parlare ad altri.
Ecco il grande errore di sempre: immaginarsi che gli esseri pensino ciò che dicono.
Si può costringere un uomo con l'inganno a provare un'emozione violenta, ma non lo si può portare alla verità con la ragione.
Il grande inganno, è che le cose siano come esse sono.
Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.
Chi più m'ingannò, m'ingannò meno.
Ma è proprio qui che si manifesta il bluff del Club Alpino Italiano, ovvero l'inganno di considerare, come pretesa revisione storica, una motivazione niente affatto pertinente alla reale «pietra dello scandalo». Cosa quindi mai da nessuno ritenuta «sospetta».
Il consumismo capitalistico non è più in grado di estendere il credito ai suoi cittadini per perpetuare un programma di shopping e riproduzione senza tregua che, ormai svelato nella sua fondamentale natura di raggiro a vantaggio dei megaricchi, non ha più conigli da estrarre dal cilindro.
Una mia vecchia fiamma mi ha chiamato e mi ha detto: "Passa da me, non c'è nessuno". Ci sono andato: era proprio vero.
Ci si lascia imbrogliare più spesso per troppa diffidenza che per troppa fiducia.
Il modo più sicuro di essere ingannati è credersi più furbi degli altri.
Il ladro conosce il ladro e il lupo il lupo.