Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.— Luigi Pirandello
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.
Per studiar minuziosamente un grottesco, per prolungar freddamente un'ironia, bisogna avere un sentimento continuo di tristezza e di collera.
Quando uno vive, vive e non si vede. Conoscersi è morire.
Sorte miserabile quella dell'eroe che non muore, dell'eroe che sopravvive a se stesso.
La filosofia è come la religione: conforta sempre anche quando è disperata, perché nasce dal bisogno di superare un tormento, e anche quando non lo superi, il porselo davanti, questo tormento, è già un sollievo per il fatto che, almeno per un poco, non ce lo sentiamo più dentro.
In che consiste la vera ricchezza, la vera felicità? Nell'aver pochi bisogni.
Al principio di tutte le storie che finiscono male c'è una donna, non si sbaglia. Tu sei giovane, impara quello che ti dico: la guerra è tutta colpa delle donne...
Ogni donna, anche la più fedele, ha un limite.
Ho letto da qualche parte che il vero motivo per cui si sono estinti i dinosauri è perché nessuno li accarezzava. Bisogna sperare che l'uomo non faccia lo stesso stupido errore con le donne.
La donna cerca nell'uomo di soddisfare il suo scompenso culturale, l'uomo cerca nella donna di soddisfare il suo scompenso naturale.
Le donne ci piacciono perché sono meravigliose, o ci sembrano meravigliose perché ci piacciono?
La donna è come un libro che, buono o cattivo, deve piacere fin dalla copertina.
È così stupendamente borghese l'amore per la donna massaia e riposante, per la donna che rattoppa le calze e attende tranquilla, a casa, il suo unico amore.
Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanerci secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro.
Siamo così, dolcemente complicate, sempre più emozionate, delicate, ma potrai trovarci ancora qui nelle sere tempestose portaci delle rose, nuove cose e ti diremo ancora un altro "si".
Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone.