La vita giunge sempre a una brutta fine.
L'umiltà è l'anticamera di tutte le perfezioni.
Essere felice, questo non è un buon segno, è che la sfortuna ha perso il treno, e arriva con il seguente.
I maschi sono particolarmente audaci con le ragazze povere.
Che senso ha piangere su singoli aspetti della vita? La vita intera è un pianto: ti incalzeranno nuovi mali, prima di aver saldato il conto coi vecchi.
La vita è un continuo apprendimento.
Un dettaglio, anche il più insignificante, può cambiarci la vita in un attimo.
La vita, come insiste la più antica di tutte le metafore, è un viaggio; e il diario di viaggio, nella sua ingannevole simulazione di preparazioni e partenze, ripercorre proprio la frammentazione della vita. Più ancora che il racconto, abbraccia la contingenza delle cose.
Non vi è alcuna ragione per cui un uomo debba mostrare la sua vita al mondo. Il mondo non capisce.
La vita segreta dei morti era qualcosa che non avrebbe mai dovuto riguardare i vivi.
La vita ha un solo autentico fascino; è il fascino del Gioco. Ma se ci fosse indifferente vincere o perdere?
La vita non è una serie di lampioncini disposti simmetricamente; la vita è un alone luminoso, un involucro semitrasparente che ci racchiude dall'alba della coscienza fino alla fine.
La vita, una lotta indomabile contro il sospetto che tutto sia vano.
Il problema non è la morte ma l'attesa!