La medicina è un compendio degli errori successivi e contraddittori dei medici.— Marcel Proust
La medicina è un compendio degli errori successivi e contraddittori dei medici.
La verità sulle intenzioni di un uomo non si apprende chiedendogliela.
Tutte le cose della vita che sono esistite un tempo tendono a ricrearsi.
La felicità è benefica per il corpo, ma è il dolore che sviluppa i poteri della mente.
Il fatto che un uomo abbia proclamato (come capo di un partito politico, o a qualunque altro titolo) che mentire è malvagio lo obbliga necessariamente a mentire più di altri.
Quelli che si mettono in viaggio per vedere con i loro occhi una città desiderata e immaginano si possa godere, in una realtà, le delizie della fantasia.
Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito a metà.
L'arte della medicina consiste nel tenere allegro il paziente mentre la natura opera la guarigione.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano.
Non è che abbiamo perso la fede: l'abbiamo semplicemente trasferita da Dio alla professione medica.
Chirurghi. Hanno il cuore duro: chiamarli macellai.
Il medico abile e' un uomo che sa divertire con successo i suoi pazienti mentre la Natura li sta curando.
Abbiamo bisogno non solo di buoni farmaci ma anche di un buon ambiente psicologico, che ci consenta di ritrovare un equilibrio interno che la biochimica da sola non può compensare.
La medicina crea persone malate, la matematica persone tristi e la teologia peccatori.
La salute è lo stato di cui la medicina non ha nulla da dire; santità è lo stato di cui la teologia non ha nulla da dire.
Il cloroformio ha permesso a qualsiasi imbecille di fare il chirurgo.