Uno dei principali doveri del medico è quello di educare i suoi clienti a non prendere le medicine.— William Osler
Uno dei principali doveri del medico è quello di educare i suoi clienti a non prendere le medicine.
Un medico che curi se stesso ha un matto per paziente.
Di gran lunga il nemico più pericoloso da combattere è l'apatia - l'indifferenza a qualsiasi causa, non per mancanza di conoscenza, ma per noncuranza, causata dall'essere assorbiti in altre finalità, da un disprezzo allevato dall'autocompiacimento.
La medicina è la scienza dell'incertezza e l'arte della probabilità.
Un dito in gola e uno nel retto fanno un buon diagnostico.
Non accettare mai un drink da un urologo.
Chirurghi. Hanno il cuore duro: chiamarli macellai.
Non usare alcun medicamento, bene spesso è l'ottima sorta di medicamento.
Se gettassimo in fondo al mare tutte le medicine che utilizziamo, sarebbe tanto meglio per noi e tanto peggio per i pesci.
La Medicina moderna ha fatto veramente enormi progressi: pensate a quante nuove malattie ha saputo inventare.
La Medicina è una scienza sociale e la Politica altro non è che la Medicina su larga scala.
Medico aiuta te stesso: così aiuterai anche i tuoi malati.
Il miglior medico è quello che con più abilità sa infondere la speranza.
Il medico esercita su di me un doppio effetto dal quale non so difendermi: mi spaventa e non mi rassicura. Se mi dice: "Lei ha la tal malattia", gli credo. Se mi dice: "La guarirò", non gli credo più.
Di certo la medicina ha solo le speranze fallaci che ci dà.