Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.— Marcel Proust
Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.
Quel quid divino che Ruskin sentiva in fondo al sentimento ispiratogli dalle opere d'arte era precisamente quel che tale sentimento aveva di profondo, di originale e che si imponeva al suo gusto senza essere suscettibile di modificazione.
Con le donne che non ci amano, come con i "dispersi", sapere che non si ha più nulla da sperare non impedisce di continuare ad attendere.
É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.
L'amore non è una passione disinteressata.
Che il denaro non abbia colore è falso. Un modo nuovo di guadagnarlo restituisce un'aria di nuovo alle monete a cui l'uso ha tolto il lustro.
Il sogno è l'eco della nostra vita, ripercosso tra le vane ombre del nulla.
Chi non ha desideri, ma soltanto sogni, è felice.
Bisogna trovare il proprio sogno perché la strada diventi facile. Ma non esiste un sogno perpetuo. Ogni sogno cede il posto ad un sogno nuovo. E non bisogna trattenere alcuno.
Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.
Solo chi sogna impara a volare.
Questa intera creazione è essenzialmente soggettiva, e il sogno è il teatro dove il sognatore è allo stesso tempo sia la scena, l'attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l'autore, il pubblico e il critico.
Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli.
Forse c'è qualcosa di peggio dei sogni svaniti: la non voglia di sognare ancora.
Ciò che c'è di più banale nei sogni, è che tutti li hanno.
I sogni ce l'hanno tutti: ciò che ci differenzia è l'intensità per raggiungerli o il destino che li raggiunge per noi.