L'universo è vero per tutti noi e dissimile per ciascuno.— Marcel Proust
L'universo è vero per tutti noi e dissimile per ciascuno.
Le passioni politiche sono come le altre, non durano.
Sapere che non si ha più alcuna speranza non impedisce di continuare ad aspettare.
Ognuno di noi rischia ogni sera di diventare il fatto di cronaca del giorno dopo.
Il libro essenziale, il solo libro vero, un grande scrittore non deve, nel senso corrente, inventarlo, poiché esiste già in ciascuno di noi, ma tradurlo. Il dovere e il compito di uno scrittore sono quelli di un traduttore.
Si scoprono al telefono le inflessioni di una voce che non si distingue finché non è dissociata da un viso in cui si oggettiva la sua espressione.
L'universo, per quanto possiamo osservare, è una macchina immensa e meravigliosa.
L'universo è una sfera il cui raggio è uguale alla portata della mia immaginazione.
C'è una teoria che afferma che, se qualcuno scopre esattamente qual è lo scopo dell'universo e perché è qui, esso scomparirà istantaneamente e sarà sostituito da qualcosa di ancora più bizzarro e inesplicabile. C'è un'altra teoria che dimostra che ciò è già avvenuto.
Nessun giorno è uguale all'altro, ogni mattina porta con sé un particolare miracolo, il proprio momento magico, nel quale i vecchi universi vengono distrutti e si creano nuove stelle.
Io accetto l'universo!
Se apriamo le mani, possiamo ricevere ogni cosa. Se siamo vuoti, possiamo contenere l'universo.
Siamo creature minuscole in un universo che non è né benigno né maligno... è solo enorme e indifferente a noi, se non come anelli della catena della vita.
Se fossi stato presente alla creazione, avrei dato qualche utile consiglio per una migliore organizzazione dell'universo.
Lascia che l'anima rimanga fiera e composta di fronte ad un milione di universi.
Un tale ordine non può appartenere a una materia che si agiti casualmente. Un incontro di elementi senza piano e senza disegno non avrebbe questo equilibrio, né una così saggia disposizione. L'universo non può essere senza Dio.