Che Dio ci perdoni, e ci perdonerà. È il suo mestiere.
Mentre voi dormite Freud lavora.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
Qui non c'è niente di sacro tranne l'osso dove si prendono i calci.
Non bisogna essere grati a chi cessa di essere ingiusto.
Procediamo con disordine. Il disordine dà qualche speranza. L'ordine nessuna. Niente è più ordinato del vuoto.
Io non credo perché non mi soddisfa l'idea di Dio, non posso pretendere di dimostrare che Dio non c'è. A me sembra assurda l'idea di Dio perché mi sembra infantile, ma questa è un'opinione personale.
Un Dio che non sia anche il Dio degli altri non è un Dio, è un idolo.
Se esiste un Dio non dobbiamo amare che lui e non le creature effimere. Il ragionamento degli empi nella Sapienza è fondato sulla non esistenza di Dio: "Accertato questo", dice, "godiamo dunque le creature".
L'idea di un Dio impersonale sarà più accettabile per la ragione, ma è pur sempre una scappatoia per spiegare quello che la scienza non sa ancora spiegare.
Siamo nelle mani di Dio; nulla può accadere senza il Suo permesso e tutto si concluderà bene per coloro che Lo amano. Egli è il nostro amorevole creatore; Lui ci ha creato e Lui si prenderà cura di noi.
Bellezza, ogni incanto della vita passa... Resta solo eterno l'amore, causa di ogni opera buona, che sopravvive a noi, che è speranza e religione, perché l'amore è Dio.
Tutte le Chiese ti dicono che morirai e andrai in Paradiso ma la Bibbia dice che il dono di Dio è la vita su questa terra.
La nostra concezione di Dio deriva dall'antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi.
Quando Dio concede l'amore a una cortigiana, quest'amore che sembra un perdono, diventa quasi sempre un castigo. Non c'è assoluzione senza penitenza.
L'intolleranza è unicamente essenziale al monoteismo: un dio unico è, per la sua natura, un dio geloso, che non soffre l'esistenza di alcun altro dio.
La società perdona spesso il criminale; ma non perdona mai il sognatore.
Solamente chi è puro di cuore perdona la sete che conduce alle acque morte. E soltanto chi si regge ben saldo sulle proprie gambe sa porgere la mano a chi inciampa.
Il perdono non sostituisce la giustizia.
Non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Dio mi perdonerà: è il suo mestiere.
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
Il perdono non cambia il passato, ma di certo amplia il futuro.
Sentirsi perdonare le proprie manchevolezze non è meno piacevole che perdonarle agli altri. Per un attimo intravidero le immense possibilità del bene.
Quando lei grida che quel che hai fatto è stato imperdonabile, ha già cominciato a perdonarti.
Credere, soprattutto, permette di perdonare.
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