Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, insegna loro o sopportali.— Marco Aurelio
Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, insegna loro o sopportali.
Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli hanno assegnato.
Sulla morte: o dispersione, se ci sono gli atomi; se invece c'è l'unità, o spegnimento o trasferimento.
Sopprimi l'opinione e sopprimerai il "sono stato offeso"; sopprimi il "sono stato offeso" e sopprimerai l'offesa.
Abituati a considerare con estrema attenzione le parole degli altri, e per quanto puoi entra nell'anima di chi sta parlando.
Ritorna sobrio e riprenditi, desto di nuovo e consapevole che dei sogni ti davano inquietudine; svegliatoti nuovamente, osserva queste cose come osservavi quelle.
L'uomo diventa vecchio quando i rimpianti prendono il posto dei sogni.
Non sarebbero uomini, se non fossero tristi. La loro vita deve pur morire. Tutta la loro ricchezza è la morte, che li costringe industriarsi, a ricordare e prevedere.
Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà.
L'uomo è una passione inutile.
È la capacità dell'uomo di simpatizzare con tutte le creature viventi che fa di lui veramente un uomo.
L'uomo è una creatura che sa presto, ma mette in pratica tardi.
Si è sempre tentato di tenere insieme gli uomini con la forza o le minacce. La minaccia dell'inferno era un tentativo di questo tipo.
Gli uomini sono abituati a vivere come se Dio li avesse messi in terra perché si prendessero beffe l'uno dell'altro.
L'uomo è l'unica creatura che rifiuti di essere quello che è.
Nulla può crescere e nulla così profondamente dissolversi, come l'uomo.