Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, insegna loro o sopportali.— Marco Aurelio
Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, insegna loro o sopportali.
Quanto tempo risparmia chi non sta a guardare quello che dice o fa o pensa il suo vicino.
Ben più gravi sono gli effetti prodotti in noi dall'ira e dal dolore, con cui reagiamo alle cose, che non quelli prodotto dalle cose stesse, per le quali ci adiriamo o ci addoloriamo.
Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli hanno assegnato.
Per mente tranquilla non intendo altro che una mente ben ordinata.
Prendi piena coscienza delle qualità che possiedi, e in gratitudine ricorda come le desidereresti, se ne fossi privo.
L'uomo è un animale che vive d'abitudini. Si affeziona ai luoghi, detesta i cambiamenti.
Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.
Uomo! - Che cos'è la vanità dell'uomo più vanitoso in confronto a quella del più modesto, nel sentirsi, nella natura e nel mondo, «uomo»!
L'uomo, come un vaso rotto, chiama Dio, lo obbliga a farsi vicino. È il cuore spezzato che costringe Dio a non ritirarsi nei suoi cieli perfetti e lontani.
Chi conquista il cuore dell'uomo conquista tutto l'uomo.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Infatti l'uomo ama e onora l'uomo fino a che non è in grado di giudicarlo, e il desiderio è il frutto di una conoscenza incompleta.
Il vero bene comune degli uomini è l'uomo stesso.
Io amo l'umanità... È la gente che non sopporto.
L'uomo è un animale che ragiona piuttosto che ragionevole, per la maggior parte governato dall'impulso della passione.