Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, insegna loro o sopportali.
Alessandro il Macedone e il suo stalliere, una volta morti, hanno fatto la stessa fine: o entrambi riassorbiti nei medesimi princìpi seminali del mondo oppure, con pari trattamento, dispersi negli atomi.
Ama il mestiere che hai imparato e contentane. Passa il resto della tua vita come chi ha affidato con tutta l'anima agli dèi le proprie cose, senza farti mai tiranno né schiavo di nessuno.
Il modo migliore per difendersi da un nemico è non comportarsi come lui.
Ciò che non rende l'uomo peggiore di quanto sia, non peggiora neppure la sua vita, né gli reca danno esteriore o interiore.
Quanto tempo risparmia chi non sta a guardare quello che dice o fa o pensa il suo vicino.
Gli uomini sono abituati a vivere come se Dio li avesse messi in terra perché si prendessero beffe l'uno dell'altro.
L'uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando.
Non uscire da te stesso, rientra in te: nell'intimo dell'uomo risiede la verità.
Bisogna tornare all'uomo, alla sua grandezza ed alla sua fatica; e col ritorno all'uomo si ritornerà anche a Cristo.
Il cammino d'un uomo è comprensione dell'amore. Una cosa fragilissima, altro che mettersi sotto un ombrello.
Quanto più l'uomo è religioso, tanto più crede; quanto più crede, tanto meno sa; quanto meno sa, tanto è più ignorante; quanto è più ignorante, tanto è più governabile.
Gli uomini si amano, ma sentono il fraterno bisogno di sbranarsi ancora.
Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni. Lo spirito dell'uomo crea il problema dopo. Vede problemi dappertutto.
Gli uomini possono dividere quello che posseggono, ma non se stessi.
L'uomo è ciò che mangia.