La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.— Marco Aurelio
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
L'uomo ambizioso ripone il suo bene nelle mani degli altri; l'uomo sensuale nelle sue sensazioni; l'uomo ragionevole nelle sue azioni.
Non stare in ansia per l'avvenire, perché vi arriverai, se dovrai, portando in te la stessa ragione di cui ti avvali ora per il presente.
Sulla morte: o dispersione, se ci sono gli atomi; se invece c'è l'unità, o spegnimento o trasferimento.
Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, insegna loro o sopportali.
È preciso dovere dell'uomo quello di amare persino chi gli fa torto.
La morte è qualcosa di inevitabile. Quando un uomo ha fatto quello che ritiene il suo dovere per la sua gente e il suo paese, può riposare in pace. Credo di aver fatto quello sforzo ed è per questo che riposerò per l'eternità.
Ero morto da milioni di anni prima di nascere e questo fatto non mi ha mai minimamente infastidito.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
E' assai difficile, se non impossibile, trovare un morto con la faccia da stupido. Fra le conseguenze di ogni trapasso, questa la principale.
La morte non è nel non poter comunicare, ma nel non poter più essere compresi.
La morte è un sonno senza sogni e forse senza risveglio.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
La morte è pietosa, perché da essa non c'è ritorno, mentre per colui che è uscito dalle più profonde camere della notte, consapevole e stravolto, non c'è più pace.
Semplicemente per confortare chi prova spavento della morte, Gesù ha esternato la propria paura, perché ognuno sapesse che tale paura non lo induce in peccato, purché egli tenga duro.
Quanto spesso gli uomini sono stati allegri poco prima di morire!