Chi guarda un vero amico, in realtà, è come se si guardasse in uno specchio.
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
Il vero amico è come un altro te stesso.
Esistono in tutto due generi di scherzo: uno volgare, violento, vergognoso e osceno, e un altro elegante, urbano, ingegnoso e fine. Di questo secondo tipo sono intrisi non solo il nostro Plauto e la Commedia greca antica, ma anche i libri dei filosofi socratici.
Sicuramente non c'è nulla di più utile che comprendere che noi siamo nati per la giustizia e che il diritto non è stato costituito dalla convenzione, bensì dalla natura.
Coloro che eliminano dalla vita l'amicizia, eliminano il sole dal mondo.
I momenti di disgrazia mostrano quelli che non sono i veri amici.
Pace, commercio, e onesta amicizia con tutte le nazioni - ingarbugliando le alleanze con nessuna.
I cambiamenti della fortuna mettono alla prova l'affidabilità degli amici.
Un amico è colui che indovina sempre quando si ha bisogno di lui.
Non c'è legame più certo di amicizia che una identità di comunione delle idee e dei gusti.
L'amicizia è una pianta che deve saper superare la siccità.
Bisognerebbe scegliere per sposa la donna che ci piacerebbe avere come amico se essa fosse un uomo.
La vera felicità non dipende dal numero degli amici, ma da quali ci si è scelti e da quanto essi valgono.
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro.
L'amicizia conosce il perdono... E l'amore?