La disperazione è la parte inferiore di qualcosa che, per affondare, deve prima arrampicarsi.
Non tentare un uomo disperato.
Ma proprio, a volte, nel momento in cui tutto sembra perduto giunge l'avvertimento che può salvarci.
Veder la fine d'un periodo di ansie e paure! Veder finalmente allontanarsi la nube che incombeva su di noi, che c'intisichiva il cuore, che faceva della felicità null'altro che un ricordo! Questa è una gioia che, senz'altro, avrà sperimentato qualche volta ogni creatura vivente.
Non disperare. Ogni sconfitta getta i semi della vittoria.
Solo quando vedi la luce, dopo che sei stata a lungo al buio, ti ricordi del colore delle cose.
Nessuno ha il diritto di fermarsi e provare disperazione. C'è troppo da fare.
Per quante volte un uomo può andare a fondo e rimanere vivo?
E io ti dico, un dolore disperato è privo di passione.
Io ho visto cosa può fare una risata. Può trasformare delle lacrime quasi insopportabili in qualcosa di sopportabile, dando anche speranza.
L'uomo che vive al di sopra delle sue possibilità, è in gran pericolo di vivere presto al di sotto di esse; o come dice il proverbio italiano, "Chi vive sperando muore penando".