È meglio una fine disperata che una disperazione senza fine.
Sono nato piangendo mentre tutti ridevano e morirò ridendo quando tutti piangeranno.
Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.
Vivere senza tentare, significa rimanere con il dubbio che ce l'avresti fatta.
La vera felicità non è in fondo a un bicchiere, non è dentro a una siringa: la trovi solo nel cuore di chi ti ama.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Essere privi di speranza non significa disperare.
Non credo che gli esseri umani imparino nulla senza disperazione. La disperazione è un ingrediente necessario per imparare qualcosa o per creare qualsiasi cosa. Punto. Se arrivati a un certo punto non si è disperati, non è interessante.
L'uomo più disperato è solamente colui che meglio nasconde la sua speranza.
Nessuno ha il diritto di fermarsi e provare disperazione. C'è troppo da fare.
Diciassette anni di vita non forniscono una corazza abbastanza resistente contro la disperazione.
La disperazione è rabbia senza alcun posto dove andare.
Veder la fine d'un periodo di ansie e paure! Veder finalmente allontanarsi la nube che incombeva su di noi, che c'intisichiva il cuore, che faceva della felicità null'altro che un ricordo! Questa è una gioia che, senz'altro, avrà sperimentato qualche volta ogni creatura vivente.
È disperante frequentare persone per cui si prova disprezzo: essere obbligati, per pura cortesia, ad ammirare cose la cui insignificanza fa compassione.
Ciò che chiamiamo disperazione spesso non è altro che la dolorosa avidità d'una speranza non esaudita.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.