I soldi sono la carta di credito di un uomo povero.
L'automobile è divenuta il carapace, il guscio protettivo ed aggressivo, dell'uomo urbano e suburbano.
Quello di cui c'è bisogno non è attaccare la lampante imbecillità, ma spiegare ciò che la sostiene.
Il lavoro è il narcotico per la noia.
Per quanto pessimi siano i fumetti per ragazzi, sono ben lontani dal pretenzioso infantilismo dei seriosi tentativi degli adulti che manipolano i canali commerciali della narrativa contemporanea.
Il funerale di Kennedy rivelò il potere della tv di coinvolgere un'intera popolazione in un processo rituale. In confronto i giornali, i cinema e persino la radio sono soltanto congegni per produrre beni di consumo.
Il denaro è una maledizione quando non se ne ha abbastanza.
Il denaro è come il sesso: se non l'hai non pensi ad altro. Se lo hai pensi ad altro.
Il denaro è come un braccio o una gamba: o lo usi o lo perdi.
Per disprezzare il denaro bisogna appunto averne, e molto.
Certo che ci sono cose nella vita che il denaro non può comprare, ma è molto buffo avete mai provato a comprarle senza denaro?
I soldi non sono importanti Dio è importante, il cielo, l'aria sono importanti. I soldi non sono nulla, servono solo a rendere l'uomo schiavo.
Il denaro è come l'aria. Finché c'è non te n'accorgi.
Gli uomini, il ferro, i danari e il pane sono il nervo della guerra; ma di questi quattro sono più necessarii i primi due, perché gli uomini e il ferro truovano i danari e il pane, ma il pane e i danari non truovano gli uomini e il ferro.
Se il denaro non dà la felicità, neppure la toglie.
Il denaro è quello spirito universale, che per lo tutto infondendosi, lo anima e lo muove, ed è virtualmente ogni cosa, lo stromento degli strumenti, che ha la forza d'incantare lo spirito de' più savi e l'impeto de' più feroci.