Le nostre braccia hanno origine dalla schiena perchè un tempo erano ali.— Martha Graham
Le nostre braccia hanno origine dalla schiena perchè un tempo erano ali.
La danza è una canzone del corpo. Sia essa di gioia o di dolore.
Danzare sembra affascinante, semplice, incantevole. Ma il cammino verso il paradiso della realizzazione non è meno complesso di tutti gli altri. C'è una fatica così grande che il corpo grida, persino nel sonno. Ci sono momenti di completa frustrazione, ci sono piccole morti quotidiane...
La danza è un canto del corpo, sia esso di gioia o di pena.
I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione.
Non danziamo con i piedi: danziamo con le ovaie, con l'utero, e con tutto il corpo e l'anima.
La danza moderna? Non è più danza, è decadenza.
L'unica storia è la storia della musica: un ballo al chiaro di luna.
Ho teso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.
A nessuno importa se non sei bravo nella danza. Solo alzati e danza!
Quando un vecchio danza, di vecchio in lui non ci sono che i capelli; il suo spirito è giovane ancora.
Ho danzato su questa musica come una foglia portata dal vento.
È un paradosso: la danza e la poesia sono tanto simili quanto profondamente diverse, ma al di là di struttura e contenuti emotivi sono unite dal ritmo. D'altronde il ritmo è sovrano di tutte le cose che hanno senso a questo mondo.
Ci sono momenti in cui la semplice dignità di un movimento può sostituire degnamente una montagna di parole.
La performance tecnica è nulla in sé, la danza inizia quando si mette l'anima.
Le vostre danze sono l'abisso spaventoso dei miei sogni ed io cado e la caduta eternizza la mia vita, lo spazio sotto i vostri piedi è di più in più vasto, meraviglie voi danzate sopra le sorgenti del cielo.