La risate dell'aforisma è a volte trionfante, ma raramente è spensierato.— Mason Cooley
La risate dell'aforisma è a volte trionfante, ma raramente è spensierato.
I pali dei totem e le maschere di legno non suggeriscono più l'idea di villaggi tribali ma salotti alla moda di New York e Parigi.
La mia mente viene fatta vagare da ogni leggero fruscio.
Saggezza ricorda. Felicità dimentica.
La paura e le bugie intensificano la consapevolezza.
L'innocenza viene considerata affascinante perché offre deliziose possibilità di sfruttamento.
Un aforisma, una sentenza, una opinione, etc., valgono forse meno per quello che affermano o negano, quanto per lo stato d'animo che suppongono, o che ispirano, o che nascondono.
L'aforisma è il boia della prolissità.
Un aforisma non deve necessariamente essere vero, ma deve superare la verità.
Scrivere aforismi è da grande signore, come è da grande signore regalare bottiglie di vino; sarebbe da contadino regalare una botte.
La citazione più preziosa è quella di cui non riesci a trovare la fonte.
Se un romanzo erotico è un lento strip-tease, l'aforisma te la sbatte in faccia.
Ogni aforisma valido dovrebbe possedere la ricchezza concentrata del seme capace di svilupparsi in pianta.
L'aforisma è il tentativo di risolvere dialetticamente il conflitto tra esperienza e riflessione.
Gli aforismi, sia i miei che quelli di ogni altro, sono sempre falsi, intrinsecamente falsi. Anche questo.