Un aforisma ha poco fiato in corpo, ma gambe lunghe.— Michelangelo Cammarata
Un aforisma ha poco fiato in corpo, ma gambe lunghe.
Meno idee si hanno e meno si è disposti a cambiarle.
L'unico modo di conservare intatte le proprie illusioni è quello di non averne.
L'ottimismo è il belletto che ricopre gli inestetismi del futuro.
Nascere denota coraggio. Farlo in una famiglia povera rasenta l'eroismo.
L'aforisma è il boia della prolissità.
La riflessione è l'anima dell'aforisma. Ma anche la scrittura di aforismi è matrice di riflessioni.
L'aforisma sollecita il pensiero, sprona a nuove azioni e riflessioni. Forse è per questo che di norma si parla di aforismi e non di aforisma. Ogni aforisma chiede nuovi aforismi, successivi sviluppi di pensiero.
La mia definizione migliore di un cretino: colui che ti chiede di spiegare un aforisma.
Neanche la testa più fine è in grado di apprezzare come si deve l'arte di affilare massime, se non vi è stato egli stesso educato e non ha in essa egli stesso gareggiato.
Gli aforismi sono il monoteismo degli esuli.
Aforisma. Saggezza predigerita.
È proprio dell'aforisma enunciare verità che sembrano menzogne e menzogne che sembrano verità.
Un aforisma è qualcosa che risparmia allo scrittore un saggio esplicativo, ma che, proprio per questo, provoca nel lettore il massimo shock.
A nessuno dovrebbe essere consentito di scrivere più di un aforisma: non c'è anima così grande che non si possa esprimere con poche e precise parole.
L'aforisma è la chiusura-lampo del bagaglio delle esperienze.