La saggezza dell'età: non smettere di camminare.— Mason Cooley
La saggezza dell'età: non smettere di camminare.
La realtà è il nome che diamo alle nostre delusioni.
Se il successo è un'abitudine, è un'abitudine difficile da acquisire.
Quando non sai che pesci pigliare, è il momento di fare un sonnellino.
La saggezza non può prevenire una caduta, ma può provvederla di un cuscino.
Fallisci, e i tuoi amici si sentiranno superiori. Abbi successo, e loro proveranno risentimento.
La saggezza non è altro che la scienza della felicità.
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall'orgoglio che non s'inchina davanti a un bambino.
Chi non è attraente a vent'anni, forte a trenta, ricco a quaranta, saggio a cinquanta, non sarà mai attraente, forte, ricco o saggio.
Non c'è denaro impiegato più vantaggiosamente di quello che ci siamo lasciati togliere per via d'imbrogli: con esso infatti abbiamo immediata saggezza.
Più uno ingrassa, più diventa saggio. Pancia e saggezza crescono insieme.
Il bambino, all'offerta del seno materno, non lo afferra all'inizio; ma presto ci si aggrappa con gusto. E così al seno copioso della saggezza, berrai ogni giorno con gran gusto.
Non può essere fortezza d'animo dove non è sapienzia.
È una cosa profittevole, se uno è saggio, sembrare folle.
Ci sono due cose nella conversazione ordinaria che le persone comuni disdegnano - informazioni e saggezza.
Essere saggio e amare eccede le capacità dell'uomo.