Il saggio appartiene allo stesso repertorio obsoleto come la casalinga virtuosa e il monarca illuminato.— Mason Cooley
Il saggio appartiene allo stesso repertorio obsoleto come la casalinga virtuosa e il monarca illuminato.
Il gusto si riferisce al passato, l'immaginazione al futuro.
Quando ho pregato per il successo, mi sono dimenticato di chiedere un buon sonno e una buona digestione.
Kafka: grida di impotenza in dieci potenti volumi.
Se il successo è un'abitudine, è un'abitudine difficile da acquisire.
Saggezza ricorda. Felicità dimentica.
In politica i saggi non fanno conquiste; la stessa massima vale in amore.
Nella nostra epoca l'uomo sembra più che mai prono a confondere la saggezza con la conoscenza, e la conoscenza con l'informazione e a cercare di risolvere i problemi della vita in termini tecnici.
Chi ha la facoltà di rifiutare un suggerimento può anche essere considerato saggio.
Con l'invecchiare si diventa più pazzi e più savi.
La conoscenza è il processo di accumulo dei fatti; la saggezza consiste nella loro semplificazione.
È da saggi provare tutte le vie prima di arrivare alle armi.
L'esperienza degli altri si aggiunge alla nostra conoscenza, ma non alla nostra saggezza; quella si paga a caro prezzo.
Solo sedendo e riposando l'anima diventa saggia.
Ogni volta (spesso) che mi accade di non capire qualche cosa, istintivamente mi prende la speranza che sia di nuovo la volta buona, e che io torni a non capire più niente, a impossessarmi di quella saggezza diversa, trovata e perduta nel medesimo istante.
Chi è più saggio? Colui che accetta tutto o colui che ha deciso di non accettare nulla? La rassegnazione è saggezza?