La vita è diventata un inesausto far di conto, soppesare, calcolare, misurare i costi e i ricavi delle nostre e delle altrui azioni. Tutto è tradotto e valutato in termini di denaro. Tutto è business.
— Massimo Fini
0
La nostra interpretazione
Il testo di Massimo Fini pone una critica acuta e diretta alla natura consumistica della società contemporaneana, dove ogni aspetto dell'esistenza è ridotto a un calcolo economico. Queste parole riflettono la frustrazione generale per l'influenza predominante del denaro nella valutazione delle azioni umane e nel senso di vita che ne deriva. Fini invita il lettore ad interrogarsi sulla qualità della propria esistenza quando essa viene ridotta a una semplice equazione finanziaria, sollecitando un'analisi critica del ruolo dell'economia nella nostra comprensione quotidiana delle relazioni e degli obiettivi personali. Questo aforisma è al tempo stesso motivazionale per chi cerca di resistere alle pressioni materialistiche della società contemporanea, offrendo una provocazione filosofica sulla natura più profonda dell'umanità.