Io considero la coscienza come fondamentale, e la materia un derivato della coscienza. Non possiamo andare oltre la coscienza. Tutto ciò di cui discorriamo, tutto ciò che noi consideriamo come esistente, richiede una coscienza.
Scienza e religione non sono in contrasto, ma hanno bisogno una dell'altra per completarsi nella mente di ogni uomo che seriamente rifletta.
La scienza non può svelare il mistero fondamentale della natura. E questo perché, in ultima analisi, noi stessi siamo parte dell'enigma che stiamo cercando di risolvere.
Non il possesso della verità, ma la lotta vittoriosa per conquistarla fa la felicità dello scienziato.
Quando suona il campanello della loro coscienza fingono di non essere in casa.
Pianificazione: Inverno a Montecarlo. Estate alle Bahamas. Autunno in Scozia. Primavera a Capri... L'anno è sistemato. La coscienza no.
Non vi è nulla al mondo che stia tanto male ad una donna quanto una coscienza troppo rigida. Fortunatamente la maggioranza delle donne ne è convinta.
Scienza senza coscienza non è che rovina dell'anima!
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. La tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
La coscienza è uno di quei bastoni che ciascuno brandisce per picchiare il suo vicino e del quale non si serve mai per se stesso.
Sì, la coscienza è uno specchio. Almeno stesse fermo. Più la fissi, invece, e più trema.
Non c'è arte senza coscienza di sé, e la coscienza di sé e lo spirito critico sono tutt'uno.
La coscienza è sinonimo di paura della società oppure, nel migliore dei casi, di paura di se stessi.
L'uomo, per il semplice fatto di essere uomo, di aver coscienza di sé, è, in confronto all'asino o al granchio, un animale malato. La coscienza è malattia.
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