Alcune sconfitte sono più trionfali delle vittorie.— Michel de Montaigne
Alcune sconfitte sono più trionfali delle vittorie.
A quante anime stolte ha giovato al tempo mio un contegno freddo e taciturno come titolo di saggezza e di capacità!
La fortuna, vedendo che non poteva rendere saggi gli stolti, li ha resi fortunati.
Poiché non possiamo raggiungerla, vendichiamoci inveendole contro.
I doni della fortuna non si trovano mai uniti al merito.
Morrai non perché sei malato, ma perché vivi.
Volendo abbattere il nemico, dobbiamo commisurare il nostro sforzo alla sua capacità di resistenza; questa si esprime mediante un prodotto i cui fattori inseparabili sono: la grandezza dei mezzi disponibili e la forza della volontà.
Non bisogna voler vincere, quando si ha la prospettiva di superare l'avversario solo per la larghezza di un capello. La buona vittoria deve far gioioso il vinto, deve avere qualche cosa di divino che risparmi l'onta.
Dalla necessità scaturiscono i desideri, e dai desideri scaturisce l'energia e la volontà di vittoria.
Lascia che il mio nome sia tra quelli che sono disposti a sopportare il ridicolo e i rimproveri per amore della verità, e così conquistare il diritto di gioire quando la vittoria viene ottenuta.
Vincere non è solo tagliare il traguardo per primi.
Ho scoperto che se si vogliono vincere le partite, è meglio essere pronti ad adattarsi.
Il feticcio è il segno di una vittoria trionfante sulla minaccia di evirazione e una protezione contro quella minaccia.
Dà ottimi risultati intraprendere le cose serie con spirito sportivo... Ho perso diverse tornate? Bene, ma, se persevero, alla fine vincerò.
E' meglio condurre da dietro e mettere gli altri davanti, soprattutto quando si celebra la vittoria e quando accadono cose belle. Si scende in prima linea quando c'è il pericolo. Poi la gente apprezzerà la vostra leadership.
Quando stacchi tutti e arrivi da solo, la vittoria ha il sapore del trionfo.