I soldi modellano la vita a propria immagine e quantità.— Michelangelo Cammarata
I soldi modellano la vita a propria immagine e quantità.
L'ottimismo è il belletto che ricopre gli inestetismi del futuro.
L'aforisma è il boia della prolissità.
La burocrazia è un grattacielo senza ascensore.
Uno spettacolo meraviglioso: il tramonto che fa il nido negli occhi dei bambini.
Meno idee si hanno e meno si è disposti a cambiarle.
Fa molto il denaro, molto bisogna amarlo, rende l'infame uomo fidato, da rispettare, fa correre lo zoppo, il muto fa parlare; chi non ha le mani bene lo riesce a prendere.
Il molto crebbe di più pochi.
Ho scelto l'uomo simpatico a preferenza del ricco: preferisco un uomo senza denaro al denaro senza un uomo.
Con del denaro in tasca si è a casa propria dappertutto.
Il confronto tra la "friabilità" del denaro e la solidità della "Parola di Dio", in questo contesto di conclamata emergenza del "sistema finanziario" occidentale (e quindi mondiale), appare con la folgorazione di un'evidenza semplicemente plateale.
L'amore pretende di parificare, ma il denaro riesce a differenziare.
Le banconote asciugano le lacrime meglio del fazzoletto.
Un affare in cui si guadagna soltanto del denaro non è un affare.
La gente nuoterà nella merda se ci metti un po' di dollari dentro.
Se il denaro, secondo Augier, viene al mondo con una macchia di sangue sulla guancia, il capitale nasce grondante sangue e fango dalla testa ai piedi.