L'umorismo può esistere solo là dove la gente distingue ancora il confine tra ciò che è importante e ciò che non lo è. E questo confine oggi non si distingue più.
Esiste una certa piacevolezza esteriore della donna che il gusto provinciale considera a torto come bellezza. E poi esiste la vera bellezza erotica della donna. E riconoscere questa bellezza a un semplice sguardo non è certo cosa da poco. È un'arte.
L'uomo che perde la propria intimità perde tutto, pensa tra sé Sabina. E l'uomo che se ne sbarazza di sua spontanea volontà è un mostro.
Quanto è più bello sentirsi dire: sono pazza di te sebbene tu non sia né intelligente né onesto, sebbene tu sia bugiardo, egoista e mascalzone!
Ciò che distingue una persona che ha studiato da un'autodidatta non è la quantità di conoscenza, ma il grado di vitalità e di coscienza di sé.
Se non avessi il senso dell'umorismo mi sarei suicidato molto tempo fa.
Tutto ciò che è umano è patetico. La segreta fonte dell'Umorismo stesso non è gioia ma dolore. Non c'è umorismo in cielo.
Come può una persona veramente buona avere il senso dell'umorismo?
L'umorista è un uomo di ottimo malumore.
L'umorismo è una gran cosa, è quello che ci salva. Non appena spunta, tutte le nostre irritazioni, tutti i nostri risentimenti scivolano via, e al posto loro sorge uno spirito solare.
Mentre il comico è la percezione dell'opposto, l'umorismo ne è il sentimento.
La nuova letteratura non può che essere umoristica. La scienza dubita, e così l'umorismo.
Lo humor è il comico che ha perso la pesantezza corporea e mette in dubbio l'io e il mondo e tutta la rete di relazioni che li costituiscono.
Non c'è niente di più esilarante che l'esser preso di mira senza successo.
Con le spiritosaggini è come con la musica: più se ne sente più si diventa esigenti.
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