Pensa bene di tutti, sii paziente con tutti, e cerca di trovare il buono in tutto.— Muhammad Ali
Pensa bene di tutti, sii paziente con tutti, e cerca di trovare il buono in tutto.
I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall'interno, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere l'abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell'abilità.
Non c'è bisogno di stare in un ring di pugilato per essere un grande combattente. Finché si resterà fedeli a se stessi, si avrà successo nella propria lotta, per quello in cui si crede.
Sorpassa le persone che si fermano a causa della disperazione.
Non sono perfetto. So che ho ancora cose su cui devo lavorare, e sto lavorando su di esse. Ci sono cose che ho fatto di cui non sono orgoglioso, soprattutto quando hanno causato dolore agli altri. Chiedo a Dio che mi perdoni.
L'amicizia non è qualcosa che impari a scuola. Ma se non hai imparato il significato dell'amicizia, non avrai mai realmente imparato nulla.
Nessuno può essere buono a lungo se non c'è richiesta di bontà.
Nessuno comprende che molta parte della bellezza è bontà.
Dio non è buono involontariamente: la bontà non appartiene a lui come la proprietà di riscaldare al fuoco. L'elargizione del bene in Lui è volontaria, anche quando è stato invocato [...]. Perciò Dio non fa il bene per necessità, ma per libera scelta.
Il fatto di base è che l'umanità sopravvive grazie alla bontà, all'amore e alla compassione. Che gli esseri umani abbiano la capacità di sviluppare queste qualità è la loro vera benedizione.
Io voglio essere buono. Voglio essere, per il resto della mia vita, solamente un atto di bontà.
I tormenti della bontà che non può sfogarsi, sono forse peggiori di quelli della malvagità sfogata.
La bontà che nasce dalla stanchezza di soffrire è un orrore peggio che la sofferenza.
Le persone sono fondamentalmente buone. La chiave è trovare la bontà che hanno nel profondo, girarla e sfruttarla a proprio vantaggio.
I buoni non amano disputare. Coloro che amano disputare non sono buoni.
Il più straordinario degli innumerevoli enigmi umani è l'esistenza (certa, dimostrabile, indubitabile, e sempre nuova sotto il sole) ? qua e là ? dei buoni.