I preti debbono restringersi a dirigere le cose del culto.— Napoleone Bonaparte
I preti debbono restringersi a dirigere le cose del culto.
La natura è sempre la migliore consigliera.
Un uomo di stato non dovrebbe mai introdurre una donna nel suo gabinetto.
L'unica persona che sia più saggia di uno qualsiasi è la massa.
In una circostanza straordinaria ci vuole una risoluzione straordinaria.
Nulla è fatto finché vi rimane qualche cosa da fare.
Oggi vanno di moda i preti elastici. Concilianti con i protestanti. Commossi con gli ortodossi. Disinvolti con i capovolti. Felici con le peccatrici. Le sposerebbero!
Godete, preti, poi che 'l vostro Cristo v'ama cotanto, ch'ei, se più s'offende, più da turchi e concilii vi difende e più felice fa quel ch'è più tristo.
Se i fedeli vedono che è pieno della gioia del Signore, capiscono anche che non può far tutto, accettano i limiti, e aiutano il parroco.
La dimensione più bella è quella del sacerdote che non ha nulla, ma che è parte integrante di una comunità attiva e attenta, dentro un gregge che gli vuole bene.
È interessante notare come gli ex comunisti siano facilmente riconoscibili. Formano una categoria a sé, come un tempo i preti e gli ufficiali dopo aver lasciato i loro ruoli.
Il prete è l'assassino dell'anima poiché in tutti i tempi egli ha fomentato l'ignoranza e perseguito la scienza.
Nel mondo intero sarà possibile la fratellanza umana ove sia liberato dai preti.
Badate alla vostra dignità, fratelli sacerdoti, e siate santi perché egli è santo.
Il prete degrada Dio.
I preti ripetono continuamente che il loro regno non è di questo mondo, e si impadroniscono di tutto ciò che è a tiro.