I preti debbono restringersi a dirigere le cose del culto.
Morire non significa nulla, ma vivere sconfitti e senza gloria significa morire ogni giorno.
Quando la vittima è sgozzata, non è più tempo di revocare una condanna a morte.
I popoli si vendicano volentieri degli omaggi che tributano ai re.
La vendetta non ha preveggenza.
Non credo al proverbio che, per saper comandare, bisogna saper obbedire.
Il Sacerdote è un sacramento di Gesù Cristo. È il supplemento nel quale Cristo compie ciò che manca alla sua religione come compiva in S. Paolo ciò che mancava alle sue sofferenze.
Prete! Io non ho voglia di ascoltarti, Prete! Non hai il diritto di insegnarmi Niente! Sei bravo ad inventare e a raccontare favole Per addomesticare le paure della gente!
Io sono circondato da preti che ripetono incessantemente che il loro regno non è in questo mondo, eppure allungano le mani su tutto quello che possono prendere.
Il prete è il modificatore di direzione del ressentiment. Ogni sofferente, infatti, cerca istintivamente una causa del proprio dolore.
La preghiera non è una cosa marginale: è proprio "professione" del sacerdote pregare, anche come rappresentante della gente che non sa pregare o non trova il tempo di pregare.
Sia benedetto tutto l'ordine sacerdotale, il quale colla saggia ed illuminata sua condotta seppe in difficilissimi tempi mantenersi pari all'alta sua missione.
A chi non ha patria non istà bene l'essere sacerdote, né padre.
Se io incontrassi un sacerdote ed un Angelo, saluterei prima il sacerdote e poi l'Angelo.
E con le budella dell'ultimo prete stringeremo la gola all'ultimo re.
Prete. Gentiluomo che sostiene di conoscere la giusta direzione per raggiungere il Paradiso, e pretende di estorcerci un pedaggio per quel tratto di strada.