Per avere la vittoria finale, bisogna essere senza pietà.— Napoleone Bonaparte
Per avere la vittoria finale, bisogna essere senza pietà.
Le rivoluzioni distruggono tutto in un istante e non ricostruiscono se non col lungo avvenire.
L'ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
Meglio varrebbe non aver vissuto che vivere senza gloria.
Chi non arrischia qualche cosa non guadagna mai nulla.
Non ci fu dato un cuore per vedere impassibilmente piangere il prossimo.
Il codardo non comincia mai,Il fallito non termina mai,Il vincitore non desiste mai.
Il territorio genera la lunghezza. La lunghezza genera il volume. Il volume genera il calcolo. Il calcolo genera il confronto. Il confronto genera la vittoria.
Il vincitore appartiene al suo bottino.
Sono drogato. Drogato di vittoria. In questo momento sono totalmente dipendente dal successo: corro, vinco e dunque vivo.
La sconfitta ha qualcosa di positivo: non è definitiva. In cambio, la vittoria ha qualcosa di negativo: non è mai definitiva.
La vittoria non ammette gelosie.
La vittoria per me è non mollare, non importa cosa mi piove addosso, posso farcela, posso continuare.
Un buon generale non solo vede le strade della vittoria, ma sa anche quando la vittoria è impossibile.
Nei giorni che seguirono la vittoria, non hanno saccheggiato Parigi, ma hanno rispettato Dio nelle sue Chiese e nei suoi sacerdoti. Il popolo si è convinto di avere più alleati tra padri e fratelli della dottrina cristiana che fra giornalisti e avvocati.
La vittoria è più dolce quando hai conosciuto la sconfitta.