Vincere turpemente non è vincere.
Non si contenta l'ingegno, come il giudizio, della pura e semplice verità, ma aspira alla bellezza.
All'uomo saggio sono più utili i suoi nemici, che allo sciocco i suoi amici.
Valere e saper mostrare che si vale significa valere due volte: ciò che non si vede è come se non ci fosse.
Infelice è il cavallo il cui padrone non ha occhi, perché non ingrasserà mai.
Nessuno è tanto perfetto da non avere bisogno qualche volta di ammonimenti o consigli. Ed è uno sciocco senza rimedio colui che non li ascolta.
Una cosa che vale la pena di avere è una cosa per cui vale la pena imbrogliare.
L'istinto difficilmente inganna perché non calcola.
Se si accorgono che sei onesto, sei fottuto.
Un attributo dell'ignoranza, l'autoinganno, potrebbe essere necessario al poeta per sopravvivere.
Sai che cosa passa ogni limite? Che le donne facciano di noi ciò che fanno e noi lo sopportiamo.
Quando l'essere amato va troppo lontano nel tradimento di se stesso e persevera nell'inganno di sé, l'amore non lo segue più.
Si può costringere un uomo con l'inganno a provare un'emozione violenta, ma non lo si può portare alla verità con la ragione.
Il potere non è solo quello che possiedi realmente, ma quello che i nemici pensano tu abbia.
Ingannare per una precisa ragione significa quasi essere fedeli.
Non esiste modo più facile di ingannare uno stupido che dirgli che non lo è.