L'ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
In guerra le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
L'unica vittoria in amore è la fuga.
C'è da avere più paura di tre giornali ostili che di mille baionette.
L'amicizia non è altro che un nome.
Non ci fu dato un cuore per vedere impassibilmente piangere il prossimo.
Il potere specula sull'ignoranza dei cittadini.
La sola cosa di cui sono sicuro è la mia ignoranza.
Sono conscio dello stato della mia ignoranza e pronto a imparare da chiunque, indipendentemente dalla sua qualifica.
La verità diverte sempre gli ignoranti.
Negli affari privati qual è il primo requisito? L'audacia. E il secondo e il terzo? L'audacia. E tuttavia l'audacia è figlia dell'ignoranza e della bassezza.
La nostra ignoranza raggiunge mondi sempre più lontani.
La prima cosa che si deve evitare è essere ignorante sulle cose che ti circondano.
L'ignoranza è un po' come l'alcool: più se ne ha, meno si percepisce l'effetto.
Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei capitalisti...
Bisogna smettere di dire che il prossimo è stupido, maleducato o ignorante: di solito è tutte e tre le cose.