La vita è più forte di tutto. La vita non ci appartiene, ci attraversa.
Non parlare di libertà. Tutti sono bravi a parlare di libertà. Libertà di qua, libertà di là. Ci si riempiono la bocca. Ma che diavolo te ne fai della libertà? Se non hai una lira, un lavoro, hai tutta la libertà del mondo ma non sai cosa fartene.
Mentre nella vita di tutti i giorni quello che accade non può essere sempre plateale, nei miei romanzi non potrei mai parlare di una vita vissuta in maniera "normale" dove la normalità sia il suono del presente.
I pipistrelli dimostrano, senza ombra di dubbio, che l'amore nel mondo animale esiste e assomiglia moltissimo al sacrificio.
L'amore sai cos'è solo quando te lo levano. L'amore è mancanza.
Solo chi ha paura muore facendo stronzate come camminare su un ponte. Se a te di morire non te ne frega niente puoi stare tranquillo che non cadi. La morte se la piglia con i paurosi.
Non puoi sprecare la tua vita nell'egoismo, altrimenti tutto ciò che resterà di te saranno solo un mucchio di parole e poi morirai. Per dare un significato alla vita devi fare qualcosa.
La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l'equilibrio devi muoverti.
La vita è appesa a un filo sottile.
Si sente solo e sperduto in quella storia di sangue e corpi nudi che è la vita degli uomini.
La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci.
Colui che vive lottando contro la stessa vita agonizza.
Non credo che la vita delle attrici sia poi così eccezionale.
La vecchiaia è la sede della sapienza della vita.
Le teorie e le scuole, come i microbi e i globuli, si divorano tra di loro e assicurano, con la loro lotta, la continuità della vita.
Io la vita l'ho goduta perché mi piace anche l'inferno della vita e la vita è spesso un inferno. Per me la vita è stata bella perché l'ho pagata cara.