L'amore piace più del matrimonio per lo stesso motivo per cui i romanzi sono più divertenti della storia.

Nicolas Chamfort
0

La nostra interpretazione

L’immagine proposta mette a confronto due esperienze: quella dell’innamoramento e quella del legame istituzionalizzato nel tempo, accostandole al rapporto tra un romanzo e la disciplina della storia. Da un lato c’è il fascino dell’attesa, dell’incertezza, dell’ideale non ancora messo alla prova, con il suo spazio aperto all’immaginazione e alle proiezioni personali. Come nei romanzi, in questa fase tutto può accadere: gli eventi non sono ancora fissati, i personaggi non sono del tutto definiti e il finale può essere immaginato secondo i propri desideri. Dall’altro lato, il matrimonio viene presentato come il momento in cui l’amore entra nella dimensione della quotidianità, delle regole e delle conseguenze concrete, proprio come la storia si occupa di ciò che è realmente accaduto, con i suoi limiti e le sue delusioni. Il piacere evocato non riguarda solo il sentimento in sé, ma il gusto per ciò che è ancora aperto, indefinito, potenzialmente perfetto, in contrasto con ciò che, una volta consolidato, rivela anche la propria fragilità, le disarmonie, le rinunce. Si suggerisce così che gli esseri umani spesso trovano più attraente il sogno di un amore possibile che la gestione di un amore reale, con il suo carico di responsabilità, compromessi e perdita di idealizzazione.

Altre frasi di Nicolas Chamfort

Tutte le frasi di Nicolas Chamfort

Altre citazioni sugli stessi argomenti