Shakespeare offre una riflessione profonda sull'amorismo, suggerendo un'idea di amore intangibile e spirituale. L'affermare l'invisibilità dell’amore non nei termini della percezione fisica ma mentale implica la comprensioni che il sentimento amatorio va oltre le apparenze esteriori o i desideri carnali, penetrando in profondità nella natura intima e psicologica di una persona. Questo concetto solleva questionamenti sui meccanismi dell’attrazione affettiva - se è un'esperienza puramente emotivo-sentimentale che si nutre del comprensione reciproca, della conoscenza delle caratteristiche più intime e profonde tra le due persone coinvolte. Così l'amore viene presentato come una forma di connessione mentale ed emozionale fondamenta su valori immateriali quali la sintonia spirituale o intellettuale.