Ci sono secoli in cui l'opinione pubblica è la peggiore delle opinioni.
Esiste un particolare piacere nel coraggio che sa collocarsi al di sopra della ricchezza. Disprezzare il denaro equivale in effetti a detronizzare un re. Ci si prova un bel gusto.
La stima vale più della celebrità, la considerazione più della rinomanza e l'onore più della gloria.
Nel vedere quel che succede nel mondo, il più misantropo finirebbe col rallegrarsi, e Eraclito col morire dal ridere.
Per vivere felici in questo mondo, ci sono degli aspetti della propria anima che devono essere completamente paralizzati.
Il vizio non sarebbe completamente vizio se non odiasse la virtù.
È l'opinione altrui che conferisce ai nostri atti una sorta di realtà.
Non bisogna giudicare gli uomini per le loro opinioni, ma per ciò che queste opinioni fanno di loro.
Chi non cambia mai la propria opinione ha il dovere assoluto di essere sicuro di aver giudicato bene sin da principio.
La costante abitudine a correggere e a completare la propria opinione confrontandola con quelle degli altri, non solo non causa dubbi o esitazioni nel tradurla in pratica, ma anzi è l'unico fondamento stabile di una corretta fiducia in essa.
Quando siamo costretti a farci una diversa opinione su qualcuno, gli facciamo pagare a caro prezzo il disagio che così ci arreca.
Non c'è che un solo modo di serbarsi sempre fedeli alle stesse opinioni, rimanere tutta la vita fanciulli.
Io non sono sempre delle mie opinioni, né appartengo sempre alla mia scuola.
Rifiutare di avere delle opinioni è il modo di averle.
L'ambiente crea le nostre opinioni. Le passioni e l'interesse le trasformano.