La generosità non è altro che la pietà delle anime nobili.— Nicolas Chamfort
La generosità non è altro che la pietà delle anime nobili.
La maggior parte di coloro che raccolgono versi o frasi spiritose assomiglia ai mangiatori di ciliegie o di ostriche, che incominciano a scegliere le migliori e poi finiscono per mangiare tutto.
Amore, amabile follia.
Pochi vizi impediscono ad un uomo di avere tanti amici quanto l'avere troppe virtù.
I desideri smodati sono fonte di sofferenza, e la felicità della vita comincia solamente dove essi finiscono.
La nostra ragione ci rende qualche volta infelici come le nostre passioni; e si può dire che l'uomo, quando si trova in queste condizioni, è un malato avvelenato dal suo stesso medico.
Non è generoso chi è generoso con la roba altrui.
Cerco di non parlare di tutte le associazioni di beneficenza e le persone che aiuto, perché credo che possiamo essere veramente generosi solo quando non ci aspettiamo nulla in cambio.
La generosità consiste nel dare più di quel che si potrebbe, l'orgoglio nel prendere meno di quanto si avrebbe bisogno.
La generosità non è spesso che l'aspetto interore che prendono i nostri sentimenti egoistici quando non li abbiamo ancora nominati e classificati.
Anche il povero ha una precisa funzione nella vita sociale: permettere al ricco l'esercizio della generosità.
La generosità si misura quando è più difficile.
La maniera di dare vale di più di ciò che si dà.
Gli italiani, generosissimi in tutto, non sono generosi quando si tratta di pensare.
Al mondo non sempre i buoni e i generosi hanno la ricompensa che si meritano.