L'adolescente non perdona gli scrittori letti da suo padre.— Nicolás Gómez Dávila
L'adolescente non perdona gli scrittori letti da suo padre.
La serenità è il frutto della rassegnazione all'incertezza.
Per meschina e povera che sia, ogni vita possiede istanti degni di eternità.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
Lo scetticismo è l'umiltà dell'intelligenza.
Ogni vita è un esperimento fallito.
Entro un decennio nessun bambino andrà a letto affamato... nessuna famiglia dovrà preoccuparsi per il pane del giorno dopo.
La poesia non è un'espressione. E' il tempo di notte, dormire nel letto, pensiero di quello che realmente pensi, rendere il mondo privato pubblico, ed è questo che il poeta fa.
Dove vai quando poi resti sola, senza ali, tu lo sai, non si vola. Io quel dì mi trovai per esempio quasi sperso in quel letto così ampio. Stalattiti sul soffitto, i miei giorni con lei, io la morte abbracciai, ho paura a dirti che per te mi svegliai.
Ho conosciuto delle coppie che stanno in piedi fino alle tre del mattino, ciascuno nella speranza che l'altro finisca col cedere e rifaccia il letto. Forse dopo tutto le nostre madri avevano ragione quando dicevano che chi usa il letto, deve anche rifarlo.
Lo prendo come un complimento perché chiunque abbia letto la storia di Frankenstein sa che era un tipo benevolo, ma fu la società a definirlo un mostro cattivo.
Non ho mai voglia di conversare con un uomo che ha scritto più di quanto abbia letto.
La sabbia sarà molto romantica, ma non regge il confronto con le lenzuola.
Non basta andare a letto per diventare una star... Ci vuole di più, molto di più. Però aiuta.
Il mio modo di vivere è estremamente semplice. Mi alzo la mattina e vado a letto la sera. Quello che faccio nel frattempo è occupare me stesso come meglio posso.
In casa di mia mamma ogni cosa c'ha il centrino. Il letto, il comò, la televisione c'hanno il centrino. Il telecomando ce l'ha, ce ne ha dieci: dove lo metti, lo metti bene.