Rassegnarsi all'errore è il principio della saggezza.— Nicolás Gómez Dávila
Rassegnarsi all'errore è il principio della saggezza.
La morte di Dio, è una falsa notizia messa in giro dal diavolo che mentiva sapendo di mentire.
Una vocazione genuina porta lo scrittore a scrivere solo per sé: dapprima per orgoglio, poi per umiltà.
Ogni vita è un esperimento fallito.
Intelligente è chi trova difficile ciò che agli altri sembra facile.
Nell'intimità della lettura il grande scrittore non sembra limitarci, ma completarci.
Gli stupidi parlano del passato, i saggi del presente, i folli del futuro.
Saggezza e buon senso si ottengono in tre modi: primo con la riflessione, che è la cosa più nobile; secondo attraverso l'imitazione, che è la cosa più semplice; e terzo con l'esperienza, che è la cosa più amara di tutte.
L'uomo comune ragiona. Il saggio tace. Il fesso discute.
Sapersi astenere dalla discussione, primo passo della saggezza dei popoli e degli individui, dei governi e delle famiglie.
La domanda di un uomo saggio contiene metà risposta.
Un uomo saggio sarà il padrone della propria mente. Uno sciocco ne sarà il suo schiavo.
La saggezza è il potere di percepire gli obiettivi migliori a cui aspirare e trovare il mezzo migliore per raggiungerli.
La verità esiste per i saggi, la bellezza per il cuore sensibile.
Un uomo saggio dovrebbe considerare la salute come la più grande delle gioie umane, ed imparare come, col suo stesso pensiero, trarre beneficio dalle sue malattie.
Il maestro se egli davvero è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua sapienza, ma vi guida sulla soglia della vostra mente.