La banalizzazione è il prezzo della comunicazione.
Basta un briciolo di perspicacia per diffidare delle proprie idee senza per questo affidarsi alle idee altrui.
Non l'originalità della dottrina ma la divinità di Cristo determina l'importanza del cristianesimo.
Finiamo sempre col vergognarci di aver condiviso un entusiasmo collettivo.
L'amore è essenzialmente adesione dello spirito a un corpo nudo.
L'idea del "libero sviluppo della personalità" sembra degna di ammirazione finché non incappa in individui la cui personalità si è sviluppata liberamente.
Si deve sapere che una banalità, anche se torna continuamente a capo, non è ancora una poesia.
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Tutti dobbiamo morire, tutti quanti, che circo! Non fosse che per questo dovremmo amarci tutti quanti e invece no, siamo schiacciati dalle banalità, siamo divorati dal nulla.