I libri non sono strumenti di perfezione, ma barricate contro il tedio.
Compito dell'immaginazione è la redenzione della realtà.
Lo sguardo disinfettante dell'intelligenza è l'unica profilassi contro le purulenze della vita.
Se Dio fosse il punto d'arrivo di un ragionamento, non sentirei alcuna necessità di adorarlo. Ma Dio non è solo la sostanza di ciò che spero, è anche la sostanza di ciò che vivo.
Ogni religione altrui oscilla tra il ridicolo e il diabolico.
Ogni scrittore glossa all'infinito il suo breve testo originale.
La contemplazione in se stessa non è la perfezione, poiché questa si trova principalmente nella carità, ma è il mezzo migliore e più connesso a questo fine.
Siamo il nucleo famigliare ideale. Mangiamo insieme, facciamo giochi istruttivi invece di guardare la televisione, sorridiamo un sacco. Temo di poter ammazzare qualcuno da un momento all'altro.
La perfezione non è essere perfetti, ma tendere continuamente ad essa.
La perfezione non è fatta per noi più di quanto lo sia l'immensità. Non bisogna cercarla in niente, non chiederla a niente, né all'amore, né alla bellezza, né alla felicità, né alla virtù, ma bisogna amarla per essere virtuosi, belli e felici per quanto l'uomo può esserlo.
Un momento era il massimo che ci si poteva aspettare dalla perfezione.
Noi tutti soffriamo la preoccupazione che esista... nella persona amata, la perfezione.
La condizione della perfezione è l'ozio; lo scopo della perfezione è la gioventù.
Amare non significa trovare la perfezione, bensì perdonare terribili difetti.
Avrei dovuto dirglielo tutti i giorni, perché lei era perfetta tutti i giorni.
Ci sono anime che si disperdono tanto a pensare che cosa fare, da non avere più il tempo di fare niente; e in ciò che riguarda la perfezione, che consiste nell'unione della nostra anima con la divina bontà, la questione è di sapere poco e fare molto.