Era notte e la luna splendeva nel cielo sereno.— Orazio
Era notte e la luna splendeva nel cielo sereno.
Ai pittori e ai poeti è sempre stata concessa la giusta libertà di osare in ogni cosa.
Disavventure, eventi imprevisti, situazioni aperte, svelano la bravura di un generale, mentre il successo nasconde la sua debolezza, i suoi punti deboli.
Con la pazienza si rende più tollerabile ciò che non si riesce a correggere.
Il pane col sale placherà bene lo stomaco ululante per la fame.
I venti squassano soprattutto i pini più maestosi, le torri più alte crollano con maggior rovina e i fulmini colpiscono le cime più elevate.
La luna rossa, il vento, il tuo colore di donna del Nord, la distesa di neve... Il mio cuore è ormai su queste praterie, in queste acque annuvolate dalle nebbie.
Se il Sole e la Luna dovessero dubitare, subito si spegnerebbero.
Io conosco il canto dell'Africa, della giraffa e della luna nuova africana distesa sul suo dorso. Degli aratori nei campi e delle facce sudate delle raccoglitrici di caffè... Ma l'Africa conosce il mio canto?
La luna in mezzo alle minori stelle chiara fulgea nel ciel queto e sereno, quasi abscondendo lo splendor di quelle, e 'l sonno aveva ogni animal terreno dalle fatiche lor dïurne sciolti: e 'l mondo è d'ombre e di silenzio pieno.
È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
Tramontata è la luna, tramontate le Pleiadi. È a mezzo la notte; trascorre il tempo; io dormo sola.
La luna è come la libertà: sta in cielo e in fondo al pozzo.
Io, della Luna conosco praticamente tutto; se dovessi andarci sarebbe inutile. E poi, dovrei salire sull'astronave. Ma lo sa che io non prendo neppure l'aereo.
Cos'è più utile, il sole o la luna? La luna, naturalmente, essa risplende quando è buio, mentre il sole splende solo quando c'è luce.
Orizzonti di luna ai cancelli dell'anima emozioni che non conoscevo più basta un po' di fortuna e ci si illumina.