L'arte rispecchia lo spettatore, non la vita.— Oscar Wilde
L'arte rispecchia lo spettatore, non la vita.
Nessuna vita è rovinata, tranne quella la cui crescita si è arrestata.
Una rosa rossa non è egoista perché vuole essere una rosa rossa. Sarebbe orribilmente egoista se volesse che i fiori del giardino fossero tutti rossi e tutti rose.
Coloro per i quali le cose belle non hanno altro significato che di pura bellezza sono gli eletti.
La morte è l'unica cosa che riesce a spaventarmi. La detesto perché oggi si può sopravvivere a tutto tranne che a lei. La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.
Niente sembra tanto una ingenuità, quanto una indiscrezione.
Correre è un arte, ma correre con passione è la vera arte.
Occorre far capire che finché l'arte resta estranea ai problemi della vita, interessa solo a poche persone.
Se non posso essere normale voglio essere un'eccezione, un artista eccezionale.
L'arte non è verità. L'arte è una menzogna che ci fa raggiungere la verità, perlomeno la verità che ci è dato di comprendere.
In arte l'economia è sempre bellezza.
Che il segreto dell'arte sia qui? Ricordare come l'opera si è vista in uno stato di sogno, ridirla come si è vista, cercare soprattutto di ricordare. Ché forse tutto l'inventare è ricordare.
Chi dice che l'arte non deve propagandare dottrine si riferisce di solito a dottrine contrarie alle sue.
L'arte non prescinde dal tempo per esprimere semplicemente lo spirito della Storia universale, bensì è connessa al ruolo delle mode e a tutti gli ambiti del gusto.
La vera arte è dove nessuno se lo aspetta, dove nessuno ci pensa né pronuncia il suo nome. L'arte è soprattutto visione e la visione, molte volte, non ha nulla in comune con l'intelligenza né con la logica delle idee.
Chi ha compreso una volta che cosa sia veramente il bello si è guastato per il futuro tutte le gioie che l'arte gli poteva dare.