L'arte è l'immagine allegorica della creazione.— Paul Klee
L'arte è l'immagine allegorica della creazione.
Un solo giorno basta a farci un pò più grandi oppure, un'altra volta, un pò più piccoli.
L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
Il colore mi possiede. Non ho bisogno di tentare di afferrarlo. Mi possiede per sempre, lo sento. Questo è il senso dell'ora felice: io e il colore siamo tutt'uno. Sono pittore.
L'arte non riproduce il visibile; piuttosto, crea il visibile.
Se il mondo fosse chiaro, l'arte non esisterebbe.
Per l'artista non esiste mai nulla di brutto in natura.
Amate l'arte per sé, e allora tutte le cose che vi occorrono vi saranno concesse. Tutte le grandi civiltà hanno professato questo culto per la bellezza e per la creazione di cose belle, per esso la vita di ogni cittadino diventa un sacramento e non una speculazione.
L'arte non prescinde dal tempo per esprimere semplicemente lo spirito della Storia universale, bensì è connessa al ruolo delle mode e a tutti gli ambiti del gusto.
L'arte non può mai uguagliare la ricchezza della natura.
La componente filistea nella vita non è l'incapacità di comprendere l'arte. Persone incantevoli come pescatori, pastori, aratori, contadini e simili non sanno niente dell'arte e sono il vero sale della terra.
In arte l'economia è sempre bellezza.
L'arte non nasce mai dalla felicità.
Ogni forma d'arte è essenzialmente energia intercettata.
Comincio a credere, anche a rischio di cadere nel paradosso, cosa non di mio gradimento, che l'artista deve amare la vita e odiare l'arte. Il contrario di ciò che ho pensato fino ad ora.