La coscienza ci rende tutti egocentrici.
L'uomo ha un'insaziabile curiosità di conoscere ogni cosa, eccetto quelle che meritano di essere conosciute.
Non vi è peccato, eccetto la stupidità.
Un fondoschiena veramente ben fatto è l'unico legame tra Arte e Natura.
O si è un'opera d'arte o la si indossa.
Vivere è una cosa troppo importante per poterne parlare seriamente.
Molti uomini vivono in pacifica coesistenza con la propria coscienza sporca.
La coscienza non può mai essere qualcosa di diverso dall'essere cosciente.
Pianificazione: Inverno a Montecarlo. Estate alle Bahamas. Autunno in Scozia. Primavera a Capri... L'anno è sistemato. La coscienza no.
Non posso e non voglio tagliare la mia coscienza perché si adatti alla moda di quest'anno.
Tutti gli uomini generalmente tendono a concepire gli altri esseri come simili a loro stessi, ed a trasferire in ogni oggetto le qualità più familiari, più intimamente presenti alla loro coscienza.
Non vi è nulla al mondo che stia tanto male ad una donna quanto una coscienza troppo rigida. Fortunatamente la maggioranza delle donne ne è convinta.
Coscienza e vigliaccheria sono proprio la stessa cosa... la coscienza è il marchio di fabbrica. È tutto qui.
La vigliaccheria chiede: è sicuro? L'opportunità chiede: è conveniente? La vana gloria chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto?
Quando la mano si perfeziona in un lavoro scelto spontaneamente, e nasce la volontà di riuscire, di superare un ostacolo, la coscienza si arricchisce di qualcosa di ben diverso da una semplice cognizione: è la coscienza del proprio valore.
L'affiorare della coscienza si fonde al rivelarsi delle cose.