Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.— Oscar Wilde
Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.
I nostri proverbi dovrebbero essere rifatti. Sono stati scritti d'inverno e adesso è estate.
Cosa intendete per una donna perversa? Oh! quel tipo di donna della quale un uomo non si stanca mai.
È un errore credere che la passione che si prova nell'atto di creare si rispecchi nel creato. L'arte è sempre estranea a quanto creiamo. La forma e il colore ci parlano di forma e di colore, e nient'altro.
L'uomo ideale della nostra epoca è l'uomo dalla mente ben nutrita di fatti. E la mentalità di tale individuo è cosa mostruosa. Somiglia a un negozio di antiquario, pieno di mostri e di polvere, con ogni oggetto quotato al disopra del suo vero valore.
Al giorno d'oggi c'è tanta gente vanitosa che frequenta la società fingendo d'esser buona, che io credo sia segno di un temperamento dolce e modesto quello di fingere d'essere cattivo.
Un malfattore può avere la fortuna di rimanere nascosto; ma non ne ha mai la certezza.
L'occhio vede tutto. Salvo sé stesso.
Le certezze non sono di questo mondo. E quelle poche quasi sempre sono negative.
Possiamo essere assolutamente certi solo di cose che non capiamo. Una dottrina che è compresa è spogliata della sua forza.
Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa.
La ricompensa per chi adempie ad un dovere è la capacità di adempierne un altro.
Il problema centrale della nostra epoca è come poter agire risolutamente in assenza di certezza.
Credere è molto noioso. Dubitare è profondamente avvincente. Essere sul chi va là è vivere. Farsi cullare nella certezza è morire.
Non abbiamo nessuna certezza neppure per un giorno intero.